venerdì 26 febbraio 2010

Jane Austen sempre più horror tra zombie, mostri marini, mummie, licantropi e vampiri


Vagando in quel grande mondo che è internet a volte si scoprono cose che, e qui è proprio il caso di dirlo, noi umani non ci azzarderemmo mai nemmeno a sognare. E' così, quindi, che visitando per caso un blog inglese dedicato alla mia amata Jane Austen (lo so che parlo sempre di lei ma che ci posso fare se l'adoro?) che ho fatto una scoperta a dir poco terrificante.
Penso conosciate tutti il libro (diventato, a quanto sembra, un best-seller) "Pride and prejudice and zombies",versione horror di "Orgoglio e pregiudizio" che da noi è stato pubblicato l'anno scorso dalla Nord. Bene. Il 24 Marzo in America ne verrà pubblicato il PREQUEL, dal titolo "Dawn of te dreadfuls" scritto da un tal Steve Hockensmith, un autore, quindi, diverso rispetto all'originale con gli zombie.
Della serie: battiamo il ferro finchè è caldo.


Ma la pazzia non ha fine.
Negli ultimi mesi del 2009 sono stati pubblicati diverse rivisitazioni in chiave horror dei libri della Austen. Se la poverina ancora non ha usurato la bara a forza di rigirarsi nella tomba penso che poco ci manchi.
A settembre è uscita una versione di "Ragione e sentimento" con mostri marini dal titolo "Sense and Sensibility and Sea Monsters" di Ben H.Winters. Se volete farvi due risate vi consiglio di vedere il book trailer del libro che mostra la fine che giustamente deve fare un traditore come Willoughby!Esilarante (o terribile?)!


A novembre invece è stata pubblicata una versione di "Mansfield Park" con...le mummie e una di "Emma" niente meno che con i LUPI MANNARI, rispettivamente dal titolo "Mansfield Park and mummies" di Vera Nazarian e "Emma and the werewolves" di Adam Rann. Mi mancano le parole per dire cosa ne penso.


Per gli amanti dei vampiri, invece, non mancano ovviamente le uscite!Se da noi presto verrà tradotto "Mr.Darcy, Vampire" (ne ho parlato qui ), all'estero è stato pubblicato da poco "Jane bites back" di Michael Thomas Ford, che, manco a dirlo quando si tratta di vampiri, mi ispira molto.Qui ancor di più visto che protagonista del libro è una Austen vampira! Se, invece, del signor Darcy non potete proprio farne a meno esiste un altro libro in cui è in versione vampiro: "Vampire Darcy's desire" di Regina Jeffers.
Ricordo anche che a ottobre in America verrà pubblicata una raccolta di quattro racconti in chiave paranormal intitolata "Bespelling Jane" che rivisita altrettanti romanzi della Austen. Le autrice dei racconti sono Colleen Gleason, Mary Balogh, Susan Krinard e Janet Mullany (ne avevo parlato qui ).


Se invece ne avete basta della Austen state tranquilli che ce n'è anche per gli amanti di Tolstoy! A giugno esce in America "Android Karenina", rivisitazione con robot, cyborg e viaggi nello spazio del classico russo. Devo forse commentare?

Dopo questa carrellata di libri, una domanda sorge spontanea: li vedremo mai tradotti in Italia? Ho sinceramente paura che possa succedere, e vi garantisco che è una paura che niente ha a che fare con zombie, mummie e via dicendo...

3 commenti:

  1. Beh, secondo me si sta un po' esagerando! Capisco una o due rivisitazioni... ma questo sistematico e continuato saccheggio delle opere austeniane sta toccando il limite! Possibile che gli scrittori di oggi siano così a corto di idee tanto da dover andare a prendere le storie di altri autori per alzare due lire?? Cioè capisco la fan di Jane Austen che voglia cimentarsi con il suo mito... ma ormai siamo arrivati al punto che porci e cani scrivono improbabili sequel sulle sue opere! E poi questa idea che l'Inghilterra Regency sia terreno adatto per invasioni di zombie, mummie, vampiri (e fra poco anche bibliche cavallette dobbiamo aspettarci??!!) mi sembra francamente sciocca! Eppure, per fortuna purtroppo, finché il brand Jane Austen non smetterà di vendere (e non smette da 200 anni...!!!!) questi scrittorucoli continueranno a far soldi grazie a lei...

    ;-)

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  2. ti quoto e ti straquoto Silvia.Hanno veramente superato ogni limite possibile e accettabile. Mentre scrivevo il post ero sempre più orripilata...possibile,veramente, che non si ha più alcuna originalità?qui si tratta di persone, quasi tutti uomini tra l'altro(...)che hanno trovato il modo di spillare soldi a noi appassionate della Austen, hanno preso il testo originale e ci hanno infilato mostri di ogni genere a destra e sinistra, giusto perchè ora vanno di moda!capisco il primo, pride and prejudice and zombies, ma gli altri sono senza giustificazione se non quella di fare soldi e basta.
    Povera Jane!!!!!!

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  3. L'hai detto: sono quasi tutti uomini e questo non mi piace per niente... Non capisco perché non si ingegnano per far invadere la Russia di Tolstoj o la Francia di Hugo e Dumas da orde di zombie, vampiri e licantropi! Mi sembra che queste operazioni vogliano mettere in ridicolo Jane Austen e il suo mondo... perché di altri autori non fanno lo stesso?

    ;-)

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