lunedì 1 febbraio 2010

Uscite della settimana: dal 01/02 al 05/02


Pochi i libri interessanti in uscita questa settimana, ma almeno ce n'è un pò per tutti i gusti!
Buoni acquisti!

2 FEBBRAIO

-"Il diavolo ha gli occhi azzurri" di Lisa Kleypas (ed. Mondadori Bestseller Emozioni, 9.50€): Hardy Cates è un uomo affascinante e ambizioso, un milionario nato in una famiglia povera, che ha costruito la propria fortuna da solo. Ed è detcrminato a portare avanti una sua vendetta privata contro i più ricchi petrolieri di Houston, i Travis. Haven è la figlia ribelle dei Travis, tornata a casa dopo due anni di matrimonio fallimentare con un uomo che non è mai piaciuto ai suoi, e ben decisa a non dare più retta al proprio cuore. Ma quando il suo sguardo incrocia quello di Hardy, la giovane donna si renderà conto che non si può resistere alla tentazione di un diavolo dagli occhi azzurri. Entrambi finiranno preda di un sentimento che nessuno dei due può - o vuole contrastare. Soprattutto quando una minaccia terribile emergerà dal passato della ragazza, e solo Hardy potrà salvarla...

-"Festa di divorzio" di Laura Dave (ed.economica Mondadori Bestseller Emozioni, 9.00€): Quella scelta da Gwyn e Thomas è davvero un'occasione inusuale per festeggiare. Dopo trentacinque anni di complice e appassionata unione, i due hanno deciso infatti di organizzare un party grandioso nella splendida residenza di Montauk, sulla punta orientale di Long Island, per annunciare ad amici e parenti il loro imminente divorzio. Se questa è una bella storia d'amore che finisce, è invece all'inizio la relazione tra il loro figlio Nate e Maggie che, dopo aver passato i suoi primi trent'anni a scappare dagli uomini, ha finalmente trovato la persona giusta. Nate è per lei tutto ciò che si potrebbe desiderare e tra loro c'è una perfetta complicità. Insieme, seppure tra mille difficoltà e sacrifici, stanno cercando di costruire la loro vita giorno per giorno. L'invito alla festa di divorzio dei futuri suoceri mette Maggie a disagio; forse non è la situazione più adatta per conoscerli, soprattutto dopo aver scoperto del tutto casualmente che il suo fidanzato è l'erede di una famiglia ricchissima e per qualche motivo glielo ha nascosto. Entrambe a un punto di svolta della loro vita affettiva, sia pure in situazioni apparentemente opposte Gwyn e Maggie si trovano costrette a svelare i segreti degli uomini che amano, scatenando una serie di eventi imprevedibilli.

-"Quel che il vento ha portato" di Cristina Loza (ed. economica Mondadori Bestseller Emozioni, 9.50€): Gennaio 1980. Pilar, trentanove anni, si rifugia nella casa di famiglia dove ha trascorso l'estate del 1953, l'ultima della sua infanzia. E qui, con il nonno, inizia a rievocare antiche storie di famiglia, in un appassionante viaggio attraverso il tempo e lo spazio che dal ghetto di Varsavia arriva all'Argentina del dopoguerra: una saga familiare piena di passione, dolore e speranza.


-"La damigella d'onore" di Jane Costello (ed. economica Mondadori Bestseller Emozioni, 9.50€): A volte è dura fare la damigella d'onore. A forza di partecipare alle cerimonie nuziali altrui senza mai recitare il ruolo della sposa, ma anzi facendole sempre da spalla, si rischia di sviluppare una vera e propria avversione al matrimonio... Ne sa qualcosa Evie, giornalista ventisettenne che, allergica alle relazioni durature, non ha ancora incontrato la persona giusta e si ritrova regolarmente a fare da damigella all'amica di turno, molto più fortunata di lei in amore. Cerimonia dopo cerimonia, Evie inizia a convincersi di non essere destinata alle gioie della vita coniugale. Le cose sembrano cambiare quando tra gli invitati compare Jack, l'uomo più attraente e affascinante che abbia mai visto. Peccato che lui esca con una delle sue più care amiche, Valentina, bella, egocentrica e abituata a frequentare uomini molto simili a lei.... Jack è un bel tipo, certo, ma è davvero la persona speciale che sembra oppure Evie ha preso l'ennesimo abbaglio? Chissà, forse stavolta toccherà a lei indossare l'abito bianco e interpretare la parte della protagonista...

-"La trappola del tempo.Artemis Fowl" di Colfer Eoin (ed. Mondadori 17.00€): II giovane genio non è allergico ai guai. Tutt'altro: li attira come mosche al miele. Troll mangiauomini, armati e pericolosi, demoni odia-umani, goblin sputafuoco... ne ha visti di tutti i colori. E dopo l'ultima, terribile avventura ha deciso di rinunciare alle attività criminali del tipo più magico per dedicarsi all'addestramento dei suoi fratelli. Ma ora sua madre è gravemente malata e Artemis Fowl si trova costretto a tornare indietro nel tempo per sottrarre l'unica cura possibile dalle grinfie del peggior genio criminale mai esistito: Artemis Fowl. Appunto. Con Spinella Tappo al suo fianco, Artemis deve viaggiare nel tempo per combattere contro se stesso.

-"Una grazia infinita" di Danielle Steel (ed. Sperling e Kupfer, 19.90€): In una calda sera di maggio, il salone da ballo dell'hotel Ritz-Carlton di San Francisco è uno sfavillio di luci, cornice di un'elegante cena di beneficenza a cui prendono parte celebrità e personalità di spicco. Tutto procede per il meglio fino a quando, poco prima di mezzanotte, le pareti cominciano a tremare. È il preludio di un disastroso terremoto. Nei drammatici istanti che seguono, tra feriti e macerie, si incrociano le vite di quattro estranei: Sarah Sloane, la bella moglie di un astro della finanza nonché organizzatrice dell'evento; Melanie Free, giovane pop star di successo; Everett Carson, ex corrispondente di guerra rovinato dall'alcol; e Maggie Kent, una suora dalla personalità carismatica. Mentre la città torna faticosamente alla vita, una catena di eventi straordinari segnerà ciascuno dei quattro sopravvissuti. Sarah vedrà crollare il suo mondo perfetto, ma scoprirà di avere la forza per ripartire da zero. Melanie, improvvisatasi volontaria nell'ospedale da campo che accoglie le vittime del cataclisma, deciderà di compiere una scelta di grande coraggio. Everett rimarrà toccato nel profondo dall'amicizia con Maggie, che lo aiuterà a ricostruire la sua vita disastrata, ma che a sua volta stravolgerà la propria. E con il passare dei mesi e l'avvicinarsi del primo, doloroso anniversario del sisma, ciascuno comprenderà che la tragedia che li ha fatti incontrare si è lasciata dietro una scia di doni inaspettati. Non ultimo, la preziosa opportunità di ricominciare.

-"Un sogno infinito" di Nehry Bernstein (ed. super-economica Piemme Seire Oro, 6.50€): I sogni sono importanti nella casa di Harry. Per tutta l'infanzia, lui e i suoi cinque fratelli crescono sentendo la madre colorare il loro povero mondo con le proprie fantasie, e allora le stanze spoglie della casa si riempiono magicamente di mobili e di lussi, la fame diventa più sopportabile e le urla del padre, un ebreo polacco emigrato in Inghilterra e sempre attaccato alla bottiglia, fanno meno paura. Ma i sogni, si sa, sono come le bolle di sapone: bellissime finché le si osserva in lontananza, peccato che, quando si cerca di afferrarle, non resti niente in mano. Solo la mamma non si rassegna e continua a inseguire il suo sogno più grande, l'America. Finché, un mattino, quando Harry ha dodici anni, incredibilmente quel sogno si avvera. II postino recapita una busta proveniente da un'agenzia di viaggi sconosciuta. Quando Harry la apre e vede uscirne otto biglietti per il piroscafo diretto oltreoceano, anche se tutti sanno che è meglio non svegliare papà, tornato a notte fonda dal pub, non è possibile trattenersi dal gridare di gioia. Improvvisamente una nuova vita piena di promesse sembra accessibile e la famiglia attraversa per l'ultima volta la strada di ciottoli sotto casa, dice addio ai vicini, alle fabbriche e alla cittadina operaia del Lancashire in cui ha vissuto per anni e si mette in viaggio per raggiungere alcuni parenti emigrati a Chicago.

-"Il vicino di casa" di Barclay Linwood (ed. Piemme, 19.90€): La notte di luglio in cui i Langley - padre, madre, figlio adolescente vengono assassinati, non si registra nulla di insolito nella zona, a parte il caldo asfissiante. E i vicini, i Cutter - di nuovo: padre, madre, figlio adolescente - non ricordano di aver sentito alcun rumore. Ma la scoperta, il giorno dopo, è scioccante. Se i Langley, anche loro così "normali", hanno potuto essere vittime di un atto di tale efferatezza, allora nessuno può dirsi al sicuro. Eppure, se si è trattato solo di una tragica fatalità, se i Langley hanno solo avuto la colpa di trovarsi al posto sbagliato al momento sbagliato, non c'è nulla da temere: è improbabile che la sfortuna si accanisca due volte di seguito sullo stesso punto. Così si dice Jim Cutter, per rassicurarsi. Ma nella sua mente si fa strada anche un altro pensiero: e se gli assassini avessero sbagliato casa? Se avessero mancato di poco il vero bersaglio? Un'ipotesi folle. O forse no. Del resto, di fronte alla totale assenza di movente per quel pluriomicidio (non c'è stato nemmeno un furto in casa Langley), nulla è da escludere. Persino che tra i Cutter si celino segreti tali da giustificare una simile vendetta, a loro in realtà indirizzata. Segreti di cui lo stesso Jim sarebbe all'oscuro. Pur di scoprirli, sarà disposto a mettere in discussione la fiducia verso la moglie e il figlio e intraprendere una scomoda indagine personale.

-"Non vi lascerò orfani" di Daria Bignardi (ed. economica Mondadori Bestseller, 12.00€): La sopravvivenza dei figli ai genitori è vista in tutte le tradizioni come un fatto naturale. A maggior ragione quando la scomparsa del genitore non lascia un piccolo orfano ma un orfano adulto. Eppure il dolore dell'orfano adulto non è meno intenso. L'opera di Daria Bignardi scava in questo dolore, lo analizza, lo racconta. La morte della madre è, insieme, il momento della sofferenza e quello del confronto con la prima vita altrui con la quale si è venuti a contatto - e quindi con la propria stessa vita: l'infanzia dei ricordi, l'adolescenza dei contrasti, la giovinezza delle fughe, l'irreale maturità. La morte di una madre ci fa sentire parte di una storia di famiglia, di un mondo, di una genealogia, addirittura di un periodo storico. E di un racconto: il racconto di queste pagine nelle quali sarà, per chiunque, pur nell'assoluta singolarità della voce narrante, facilissimo riconoscersi.

-"Il ricatto" di John Grisham (ed. economica Mondadori Bestseller, 13.00€): Cresciuto nello studio legale del padre nella cittadina di York, in Pennsylvania, Kyle McAvoy è un giovane con un roseo futuro davanti. Intelligente e di bell'aspetto. Ma nel suo passato c'è un segreto che lui avrebbe voluto dimenticare, e quando alcuni loschi personaggi lo avvicinano annunciandogli di avere le prove del suo coinvolgimento in uno stupro di gruppo negli anni del college, Kyle avverte la sgradevole sensazione di non essere più l'unico padrone del suo destino. I ricattatori agiscono per conto di un misterioso committente interessato a una causa che vede due prestigiose società darsi battaglia per il possesso dei progetti di un avveniristico bombardiere commissionato dal Pentagono. Kyle, semplicemente, dovrà fare ciò che sogna ogni giovane avvocato: accettare l'offerta di lavorare a New York nel più prestigioso studio legale del mondo, che gli ha offerto un impiego strapagato. Questo gli consentirà di passare ai suoi ricattatori preziose informazioni riguardo al contenzioso in atto. Trovandosi costretto a commettere un crimine per nasconderne un altro, Kyle si rende conto che la sua carriera e la sua libertà sono in pericolo, come anche il futuro che aveva immaginato per sé. Ribellarsi al diabolico meccanismo che rischia di stritolarlo significherà ridare un senso al suo codice etico e mettersi una volta per tutte alla ricerca, della verità, anche su se stesso.

3 FEBBRAIO

-"E il mio cuore trasparente" di Ovaldé Véronique (ed. Minimum Fax, 13.50€): Lancelot, uomo mite e un po' passivo, rimane improvvisamente vedovo. Irina, la bellissima e adorata moglie, viene misteriosamente ritrovata morta in una gelida notte d'inverno. Da quel momento per Lancelot inizia un lutto senza pace: la scomparsa di Irina, in un'auto precipitata in un fiume, fa affiorare poco a poco una serie di segreti che la riguardano. Suo malgrado, Lancelot porterà fino in fondo l'indagine sulla moglie, che vede coinvolti uomini dalle identità ambigue, donne dall'aspetto stravagante e gruppi di ecologisti militanti, fino al colpo di scena finale. E il mio cuore trasparente è anche una limpida rappresentazione dell'illusorietà dei sentimenti umani, della sconsolata solitudine che si cela dietro l'innamoramento, messa in scena attraverso le azioni di un personaggio indimenticabile, che non sa rispondere alla domanda «Riusciamo mai a conoscere le persone con cui viviamo?».


4 FEBBRAIO

-"Narcissus" di Laurell Hamilton (ed. Nord, 19.60€): Sono passati sei mesi dall'ultima volta in cui Anita ha incontrato Jean-Claude o Richard. Praticamente sei mesi di "nubilato" e di riflessione. Ma anche sei mesi di pericoli, perché ormai il suo corpo è segnato sia dal marchio dei vampiri sia da quello dei lupi mannari e, finché uno non prenderà il sopravvento, Anita si sentirà debole e vulnerabile. Tuttavia quando alcuni innocenti che lei aveva giurato di proteggere vengono rapiti da un essere misterioso, Anita capisce di aver bisogno di aiuto. È giunto per lei il momento di mettere da parte l'orgoglio. Così, celebrando un rito antico e rischiosissimo, la cacciatrice di vampiri, Jean-Claude e Richard uniscono i loro marchi, fondendosi l'uno nell'altro. Improvvisamente Anita acquisisce il potere delle due creature della notte e riesce a percepire il battito dei loro cuori, a sentire i loro pensieri, le loro paure, i loro desideri. In un crescendo di tensione fisica ed emotiva, Anita si troverà al confine tra l'umano e il sovrumano, impegnata in una battaglia che rischia di trasformarla per sempre.

-"Moglie per finta" di Asher Bridget (ed. Cairo, 14.00€): Che cosa succede se stai facendo la coda in gelateria e qualcuno alle tue spalle, invece di crema e cioccolato, chiede due palline di te? Ti volti, sgrani gli occhi e poi comincia a batterti forte il cuore. È quello che capita a Gwen Merchant quando si ritrova faccia a faccia con Elliot Hull, il suo grande, intenso, eccessivo amore dei tempi del college. Gwen ora è sposata con Peter, anestesista solido e posato; ha un cane senza una zampa, dopo che lei stessa l'ha investito; due amiche del cuore con cui confidarsi; un lavoro di scarsa soddisfazione e una ferita che fa ancora tanto male: la morte della madre, prematura e tragica, di cui il padre non è mai riuscito a parlare. Ed ecco che, dopo essere rientrato per caso nella sua vita, Elliot se ne esce con una proposta a dir poco strabiliante: Gwen deve diventare sua moglie. Sua moglie per finta. Solo una breve recita gentile e malinconica per dare conforto a una vecchia signora in fin di vita, sua madre. Gwen, che non ha mai avuto una vera famiglia, si cala perfettamente nella parte: stringe un legame inaspettato e forte con Vivian, magnetica e arguta anche in punto di morte; si affeziona a Jennifer, sorella di Elliot, e ai suoi due figli, Bib e Porcospino, e soprattutto si ritrova a riflettere sui suoi sentimenti per Elliot, a confrontarli con ciò che prova per Peter. Davvero il suo matrimonio è quello che ogni matrimonio dovrebbe essere ovvero, per dirla con Vivian, "una conversazione che dura tutta una vita"?

-"Ragazza in un giardino" di Ann Tyler (ed. TEA, 8.60€): Pamela Emerson è rimasta vedova da poco e vive da sola, a Baltimora, in una grande casa piena di orologi, di cui il marito era un appassionato collezionista. Ha appena licenziato il giardiniere che lavorava per lei da più di venticinque anni e, mentre sta cercando di spostare dei vecchi mobili, si offre di aiutarla una ragazza che passa di lì per caso, Elizabeth Abbott. La giovane sta cercando un lavoretto estivo, e la signora Emerson le offre un posto da tuttofare in quella sua enorme casa bisognosa di mille piccoli interventi. L’arrivo di Elizabeth nella famiglia Emerson, composta da sette figli adulti che raramente fanno visita all’anziana madre, fa scattare una molla nascosta: la ragazza si trova fatalmente legata a questo bizzarro gruppo di persone, che ben presto sembrano non poter più fare a meno di lei. Passano gli anni, cambiano gli scenari, ma sarà sempre la ragazza, pur nel suo improbabile disordine e nella coriacea gelosia della propria indipendenza, ad assumersi il faticoso compito di tenere vivo il senso della comune appartenenza.


-"La casa degli amori sognati" di Azhar Abidi (ed. Newton Compton, 14.90€): Un indimenticabile romanzo sulla famiglia, l’amore, i conflitti generazionali, culturali, religiosi e politici, in un Paese, il Pakistan, che precipita nella violenza e nella brutalità. A Karachi, Bilqis Ara Begum sta organizzando il ricevimento per il matrimonio di suo figlio Samad. La famiglia è riunita, la servitù ha istruzioni precise. La sposa ben presto avrà le mani dipinte di henné, e sfoggerà l’abito e i gioielli tradizionali... Eppure questo non è il matrimonio che Bilqis aveva sognato per il figlio: Kate, la donna a cui si è legato Samad, viene da Melbourne, Australia, e rischia di allontanare definitivamente il ragazzo dalle sue origini e dai doveri verso la famiglia. Per di più un inquietante segreto mette a dura prova la tranquillità della casa: una ragazza della servitù, Mumtaz, si incontra di nascosto con un combattente per la libertà. E mentre il Pakistan intero è in tumulto, tenuto in pugno da mullah e militari, e in Kashmir si temono insurrezioni, Bilqis si trova costretta a mettere in discussione le proprie convinzioni e le proprie certezze.

-"Tutankhamon" di Nick Drake (ed. Longanesi, 18.60€): Egitto, 1321 a.C. La vita di Rahotep, capo della polizia di Tebe, sta per diventare molto complicata. Nelle ombre che invadono le strade della città vengono ritrovati i corpi dì alcuni giovani mutilati in modo orrendo. Atti violenti ed enigmatici che però rappresentano, come presto diventa evidente, una chiara minaccia al regime, già precario a causa della corruzione dilagante e dell'impoverimento provocato da guerre troppo lontane. E la frattura fra ricchi e poveri si fa sempre più profonda. Tutankhamon ha ereditato un impero che dovrebbe essere al culmine della sua gloriosa storia. Ma il Faraone, che ha solo diciotto anni, e la sua giovane regina devono affrontare cospirazioni politiche e intrighi privati che rendono la Corte un inferno. Un'aspra lotta per la successione sta per cominciare, e Tutankhamon deve impedire che l'Egitto sprofondi nel baratro sul cui orlo io ha condotto il regno dì suo padre, Akhenaton, e riaffermare l'autorità della sua dinastia.

-"Il treno dell'ultima notte" di Dacia Maraini (ed. super-economica RL Superpocket, 5.90€): Emanuele è un bambino ribelle e pieno di vita che vuole costruirsi un paio di ali per volare come gli uccelli. Emanuele ha sempre addosso un odore sottile di piedi sudati e ginocchia scortecciate, l'"odore dell'allegria". Emanuele si arrampica sui ciliegi e si butta a capofitto in bicicletta giù per strade sterrate. Ma tutto ciò che resta di lui è un pugno di lettere, e un quaderno nascosto in un muro nel ghetto di Lodz. Per ritrovare le sue tracce, Amara, l'inseparabile amica d'infanzia, attraversa l'Europa del 1956 su un treno che si ferma a ogni stazione, ha i sedili decorati con centrini fatti a mano e puzza di capra bollita e sapone al permanganato. Amara visita sgomenta ciò che resta del girone infernale di Auschwitz-Birkenau, percorre le strade di Vienna alla ricerca di sopravvissuti, giunge a Budapest mentre scoppia la rivolta degli ungheresi, e trema con loro quando i colpi dei carri armati russi sventrano i palazzi. Nella sua avventura, e nei destini degli uomini e delle donne con cui si intreccia la sua vita, si rivela il senso della catastrofe e dell'abisso in cui è precipitato il Novecento, e insieme la speranza incoercibile di un mondo diverso.


Nessun commento:

Posta un commento